Favignana
Centro costiero insulare, di origini antiche, con un’economia basata sulle attività ittiche e su quelle turistiche. I favignanesi, che presentano un indice di vecchiaia di poco superiore alla media, vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce tra alcuni nuclei urbani minori e case sparse, nonché nelle isole marittime di Levanzo e Marettimo. Il territorio, classificato di pianura, comprendente le isole marittime Formica, Maraone e Isola Preveto, ha un profilo geometrico irregolare che raggiunge i 686 metri di quota. L’isola principale appare piatta e povera di vegetazione ma sono incantevoli le sue cale: Cala Rossa, Cala Azzurra, Cala Stornello con gli antistanti isolotti del Preveto, Galera e Galeotta, Cala Rotonda; altrettanto stupende sono: la spiaggia del Burrone, la Grotta Perciata, la Punta Faraglione con i suoi 34 metri a strapiombo sul mare, la Montagna Grossa sul cui fianco si aprono grotte e caverne. L’abitato è immerso in questo straordinario paesaggio, caratterizzato da cave di tufo cui fa da sfondo un mare cristallino. Lo stemma comunale, concesso con Regio Decreto, raffigura, su sfondo azzurro, tre torri merlate alla guelfa –quella centrale è sormontata da un’aquila nera– fondate su una campagna montuosa, da cui si origina, indietro, un mare agitato, limitato da una catena di tre monti.